Occlusioni Vascolari Retiniche
Sono eventi ischemici che coinvolgono le arterie o le vene della retina, compromettendo la funzione visiva.
- Occlusioni venose
Si dividono in occlusione della vena centrale (CRVO) e delle branche venose (BRVO). Il principale fattore di rischio è l’ipertensione arteriosa. I sintomi includono annebbiamento visivo improvviso o progressivo. La diagnosi si basa su una visita oculistica completa, OCT e fluorangiografia. Il trattamento prevede iniezioni intravitreali di farmaci anti-VEGF per ridurre l’edema maculare e, in alcuni casi, terapia laser per contrastare l’ischemia. - Occlusioni arteriose
Include l’occlusione dell’arteria centrale (CRAO, 1-1,4 casi per 10.000) e delle sue branche (BRAO, più rara). È spesso legata a patologie cardiovascolari, tromboembolie o arterite a cellule giganti. Si manifesta con perdita improvvisa della vista, spesso indolore. È un’urgenza oftalmologica: il trattamento (massaggio oculare, ipotensivi oculari, ossigenoterapia iperbarica) deve essere tempestivo per tentare di ripristinare il flusso sanguigno.
La prevenzione si basa sul controllo dei fattori di rischio vascolari come ipertensione, diabete e dislipidemia.
